Carmen

Ancona Comics and Games: al via la II edizione della Fiera del Fumetto, Gioco e Multimedia

Dal 12 al 13 ottobre torna la II edizione di “Ancona Comix & Games”, la Fiera del Fumetto curata da Fiere del Fumetto Comics and Games. di Anna Rita Felcini Il mondo del fumetto (e non solo) torna protagonista nelle Marche con la II edizione dell’Ancona Comix & Games 2019, la Fiera del Fumetto curata da Fiere del Fumetto Comics and Games. Nel week-end del 12 e 13 ottobre 2019, all’interno del Palaindoor prenderà forma la manifestazione attesa da tutti gli amanti dei comics, particolarmente ricca di contenuti quest’anno, che darà al visitatore ancora più spazio per le proprie passioni.  La mostra mercato è un’occasione unica per immergersi nel fantastico mondo di manga, anime, scuole di comics, self area per gli indipendenti, modellini, action figure, fumetti, comix, serie TV, film, giochi di ruolo, giochi da tavolo, videogame (ci sarà anche l’area Vintage Games Party con cabinati e mini cabinati retrò), miniature, tornei, cosplay. Tanti, inoltre, gli special guests del mondo della tv, del web e del fumetto attesi al PalaIndoor. Da Giorgio Vanni, il re delle sigle dei cartoni animati di Italia 1, Dragon Ball, My Hero Academia, Lupin, Rossana, Detective Conan, Pokemon e tantissimi altri successi, a Christina Volkova, cosplayer russa di fama internazionale grazie al suo cosplay di Triss Merigold del videogioco The Witcher. Direttamente da youtube arrivano invece i fenomeni del web LaSabri e Barbascura, ricercatore chimico, divulgatore scientifico, che incontreranno i loro followers marchigiani durante la due giorni.  Per maggiori informazioni: tel. 0541/439573 – email info@fieredelfumetto.it
LeggiAncona Comics and Games: al via la II edizione della Fiera del Fumetto, Gioco e Multimedia

RISOTTO ZUCCHINE E CAROTE AL PROFUMO DI ARANCIA

piatto dal sapore d’inverno di Susanna Spinelli “Si dice che l’appetito vien mangiando, in realtà viene a stare digiuni.” (Totò) I colori e il profumo di questo piatto non faranno di certo rimanere nessuno a digiuno. Facile da preparare, può considerarsi una ricetta vegetariana dal sapore particolare e dal profumo fresco e agrumato. Per questa ricetta occorrono: (dosi per 2 persone) 180 gr di riso, 1 cipolla, 2 carote, 1 zucchina media, brodo vegetale per la cottura, origano fresco, 50 gr di parmigiano in scaglie, olio evo, 1 arancia non trattata, sale.  Procedimento: La sera prima mettere ad aromatizzare ½ bicchiere scarso di olio con la buccia di arancia (solo la parte esterna) tagliata a striscioline sottili.Iniziare la preparazione del risotto versando in una pentola l’olio aromatizzato senza le scorzette e fare un soffritto con la cipolla tritata e le verdure tagliate alla julienne.  Versare il riso e mescolare per qualche istante e farlo tostare leggermente. Proseguire la cottura sfumando di volta in volta con il brodo vegetale e regolare di sale. A cottura ultimata aggiungere le scaglie di parmigiano e servire il risotto con foglioline di origano fresche e decori di carote e zucchine.  Buon appetito!
LeggiRISOTTO ZUCCHINE E CAROTE AL PROFUMO DI ARANCIA

Donna di Fiori, partner di Make-Up New York

Alla IX edizione della kermesse dedicata al make-up, con un po’ di sfrontatezza, ci siamo anche noi di Redazione Donna di Fiori, nel mese di settembre, è stata fra i partner della prestigiosa manifestazione Make-Up in New York, concept itinerante dedicato a fornitori, marchi e trend setter del make-up coinvolti in una serie di eventi B2B ultra mirati che tocca non solo la Grande Mela ma anche altre città-Mito come Parigi, Seul, San Paolo, Los Angeles e Shanghai  Naturalmente non solo grandi firme e maison della bellezza; accanto ai prodotti, sotto i riflettori della kermesse, i professionisti del trucco, ma anche il folto gruppo degli stakeholders composto da sviluppatori di prodotti e imballaggi, responsabili di marketing, ricerca e sviluppo e responsabili acquisti di marchi e distribuzione (selettivi e di massa). Certo, perché nel variegato mercato del beauty, il comparto del make-up risulta il più dinamico e reattivo in termini di creatività, moda, tendenze. In questo senso Make-Up in New York – giunta nel 2019 alla sua IX edizione, è stata l’occasione per cogliere il fermento rappresentato dalle ultime novità e dalle prossime innovazioni e naturalmente Donna di Fiori, pur nella sua recente esperienza editoriale ha voluto scommettere sul proprio appeal in qualità di media partner. E Make-Up in New York ci ha confermato l’attenzione che anche grandi manifestazioni pongono alla piccola editoria di settore. Un altro piccolo traguardo raggiunto, un altro Fiore nella variopinta e profumata ghirlanda che da qualche mese a questa parte intrecciamo insieme. Ad majora!
LeggiDonna di Fiori, partner di Make-Up New York

A Montreal con Tipicità per l’Italian Style

Dal 17 al 22 novembre Tipicità sarà protagonista della Taste Marche Experience in Canada. di Anna Rita Felcini Dopo le proficue esperienze in Russia, a Dubai, Abu Dhabi, New York e Tirana, prosegue il road showinternazionale di Tipicità a favore della public-private partnership che si riconosce nel brand-ombrello delle qualità marchigiane. Arriva, infatti, un’altra grande opportunità per valorizzare all’estero l’Italian Style e conoscere nuovi possibili interlocutori.  Grazie alla collaborazione con l’Ambasciata Italiana di Ottawa ed il Consolato Generale di Montreal, Tipicità sarà protagonista della Taste Marche Experience in Canada prevista dal 17 al 22 novembre 2019.  Per gli operatori della community di Tipicità l’organizzazione ha predisposto una vera e propria missione esplorativa, con l’obiettivo di conoscere da vicino e in posizione privilegiata questo fondamentale mercato d’oltreoceano ed allacciare relazioni utili ad alimentare consapevolezza e competitività.  Protagonisti principali della settimana della cucina italiana nel mondo saranno, naturalmente, cibo, moda, turismo, manifattura ed alta tecnologia per rappresentare al meglio il “vivere all’italiana”.Le aziende che vogliono partecipare possono contattare la segreteria per info specifiche e dettagli organizzativi: tel. 0734/277893 oppure segreteria@tipicita.it
LeggiA Montreal con Tipicità per l’Italian Style

Guggenheim: la collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso

La straordinaria collezione di Justin K. Thannhauser, donata nel 1963 al Guggenheim di New York e per la prima volta in Europa, è in mostra a Palazzo Reale dal 17 ottobre. di Anna Rita Felcini La mostra Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso in programma a Palazzo Reale dal 17 ottobre 2019 al 1 marzo 2020 presenta circa cinquanta capolavori dei grandi maestri impressionisti, post-impressionisti e delle avanguardie dei primi del Novecento, tra cui Paul Cézanne, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Paul Gauguin, Edouard Manet, Claude Monet, Vincent van Gogh e un nucleo importante di opere di Pablo Picasso. La mostra racconta la straordinaria collezione che negli anni Justin K. Thannhauser costruì per poi donarla, nel 1963, alla Solomon R. Guggenheim Foundation, che da allora la espone in modo permanente in una sezione del grande museo di New York. Promossa e prodotta dal Comune di Milano Cultura, Palazzo Reale, MondoMostre Skira e organizzata in collaborazione con The Solomon R. Guggenheim Foundation, New York, la mostra è curata da Megan Fontanella, curatrice di arte moderna al Guggenheim. È la prima volta che i più importanti capolavori della collezione Thannhauser del Guggenheim arrivano in Europa: dopo la prima tappa al Guggenheim di Bilbao e la seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence, Palazzo Reale a Milano rappresenta la tappa conclusiva della mostra, dopo la quale queste splendide opere ritorneranno a New York. Si tratta dunque di un’occasione unica e irripetibile per ammirare lavori di eccezionale qualità di grandi maestri della pittura europea sinora mai esposti fuori dagli Stati Uniti. Se la Collezione Thannhauser rappresenta un gioiello per il Museo Guggenheim che, votato soprattutto all’arte astratta, all’inizio degli anni Sessanta contava su un piccolo numero di opere impressioniste e postimpressioniste, a sua volta il museo americano con questa mostra omaggia il grande collezionista tedesco portando in Europa opere di eccezionale qualità e di grande importanza nel percorso creativo di ciascun artista. “Dopo aver vissuto

Read More »

LeggiGuggenheim: la collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso

PERELLE SALATE ALLA PAPRIKA

Ideali per un “happy hour” in casa con gli amici di Susanna Spinelli Biscottini salati ideali per un “happy hour” in casa con gli amici. Oggi è di uso comune chiamarlo con questo termine, ma in italiano era conosciuto come “aperitivo”. Le sue origini risalgono a tempi lontani, infatti  il termine viene dal latino “aperire” aprire, introdurre al pasto principale stimolando l’appetito.  Per questa ricetta occorrono: 100 gr di burro freddo, 150 gr di farina per preparazioni salate, 1 uovo, 70 gr di formaggio grattugiato misto tra parmigiano e pecorino romano, 1 cipolla media, ½ cucchiaino di paprika dolce, sale, un taglia biscotti a forma di pera. Procedimento: Pulire  la cipolla e tagliarlala a dadini piccolissimi; farlaa soffriggere con un po’ di burro tolto dai 100 gr. indicati nell’elenco degli ingredienti e lasciare intiepidire.Per preparare la pasta frolla salata prendere una ciotola dove metteremo l’uovo con il sale, la cipolla soffritta, la paprika, il mix di formaggi e la farina. Mescolare con una forchetta ed aggiungere il burro freddo a dadini e impastare con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo.  Coprire la ciotola con la pellicola da cucina e mettere la frolla in frigo per una mezz’ora. Trascorso il tempo di raffreddamento mettere l’impasto sulla spianatoia e con il mattarello stenderla a circa ½ cm di altezza.  Con la formina tagliare le “perelle” e appoggiarle sopra la teglia  ricoperta da carta forno. Proseguire fino al termine della pasta: con queste dosi si otterranno 34 perelle.  Mettere la teglia in forno già caldo a 175° e lasciar cuocere per 30 minuti circa. Terminata la cottura lasciar raffreddare un po’ per evitare che si rompano e poi disporle in un piatto per servire con una bibita di vostro gradimento. Happy hour!
LeggiPERELLE SALATE ALLA PAPRIKA

La pittura dei Preraffaelliti in mostra a Milano

Si chiude il 6 ottobre la grande retrospettiva che Palazzo Reale dedica ai capolavori dei Preraffaelliti: 80 opere di 18 artisti britannici per celebrare la Bellezza, fra Natura, Arte e Vita. di Alberto Piastrellini Mancano ancora pochi giorni per poter ammirare dal vivo i capolavori della pittura inglese a Milano nella Mostra: “I Preraffaelliti. Amore e desiderio”, in programma a Palazzo Reale fino a domenica 6 ottobre. La celebrazione della Bellezza attraverso il medium della Pittura che corteggia Mito, Poesia, Letteratura, viene raccontata attraverso un percorso ragionato di 80 opere scelte fra un carnet di 18 artisti della Confraternita dei Preraffaelliti; una retrospettiva preziosa resa possibile grazia alla collaborazione fra l’istituzione milanese e la prestigiosa Tate Britain.  L’esposizione, all’interno della quale è possibile ammirare dal vivo dipinti-icona come “Ofelia” di John Everett Millais, “Paolo e Francesca” e “Il sogno di Dante al tempo della morte di Beatrice” di Dante Gabriel Rossetti, “Veduta di Firenze da Bellosguardo” di John Brett e “Il risveglio della coscienza” di William Holman Hunt si configura come una sorta di “viaggio” alla scoperta della “rivoluzione preraffaellita” nel contesto della corrente simbolista e della pittura dell’Età vittoriana in generale. Quella dei Preraffaelliti fu un’avventura tutta britannica (anche se debitrice di tanto immaginario italiano), nata come associazione artistica già nel 1848. I suoi esponenti (i succitati: John Everett Millais, Dante Gabriel Rossetti e William Hunt, ma anche Ford Madox Brown, William Trost Richards, William Morris, Edward Burne-Jones e John William Waterhouse) teorizzavano un ritorno dell’arte pittorica (ma non solo) alla purezza dello stile che precedette Raffaello Sanzio, da loro considerato il precursore dell’accademismo e del distacco dalla Natura in luogo di una semplice idealizzazione della stessa. Tale corrente di pensiero si inserì nel fluire del Decadentismo e recuperò l’immaginario iconografico di un Medioevo (questo sì molto idealizzato) da contrapporre alle istanze di una società ormai indirizzata sulla strada dell’industrializzazione con tutto quello che ne conseguì in termini di società, architettura e arti, ivi incluse quelle minori se si considera il lavoro

Read More »

LeggiLa pittura dei Preraffaelliti in mostra a Milano

Birra e tartufo in festa ad Apecchio

Fino al 6 ottobre, nell’Alto Pesarese, inizia un goloso autunno con “Alogastronomia” e “Re Tartufo” di Anna Rita Felcini Birra e tartufo tutto l’anno! È l’irresistibile invito che parte da Apecchio, suggestivo borgo medioevale ubicato alle falde dell’Appennino, a due passi dall’Umbria, nel quale un incontaminato ambiente naturale e l’eccelsa qualità delle acque sono le materie prime dalle quali scaturiscono i capolavori esaltati dalla ricerca dei cavatori, cioè i tartufi, e dalla maestria dei birrai artigiani. Proprio in apertura di stagione del tartufo bianco pregiato, dal 4 al 6 ottobre Apecchio (PU) propone la trentasettesima edizione della Mostra mercato del tartufo, dei prodotti del bosco e dell’Alogastronomia, un neologismo coniato proprio in questa cittadina e che, tradotto in parole povere, identifica l’abbinamento tra birra e cibo. L’evento è da anni una delle tappe del Grand Tour delle Marche, percorso esperienziale attraverso le iniziative che valorizzano cibo e making, sviluppato dalla partnership Tipicità-Anci Marche. Nel week-end che lancia l’autunno goloso, Apecchio si trasforma in un’inebriante officina dei sapori, con osterie nelle quali assaggiare piatti tipici locali a base del prezioso tubero, ma anche un percorso per degustare le birre prodotte nel territorio del pittoresco centro appenninico e dei comuni circostanti, insieme alla rassegna delle migliori produzioni del bosco e del comprensorio. Nella giornata di domenica 6 ottobre in programma un inedito contest di cucina e lo show degli ospiti d’onore Beppe Carletti, fondatore e storico pianista dei Nomadi, e del cantante della band Yuri Cilloni, che saranno incoronati “Re Tartufo”. Molti, negli anni, gli artisti che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento e l’agognata “corona”: Fausto Leali, Lucio Dalla, Luca Carboni, Mango, Pupo, Edoardo Vianello, Ivana Spagna, Luca Barbarossa, solo per citarne alcuni. Attesissime anche la food blogger Elisa Prioli, impegnata nel reality “Vado a vivere in montagna” in onda su La7d e Giulia Brandi, fermignanese e partecipante a Masterchef Italia 6. In programma anche “Alo & Tabacco”, ovvero come si abbinano una

Read More »

LeggiBirra e tartufo in festa ad Apecchio

MINI BUSTA PORTA SOLDI

di Carmen Marinucci Quante volte alla domanda che rivolgiamo “cosa ti piacerebbe per regalo?” ci viene risposto “dei soldi”, per personalizzare, la busta che verrà impiegata ho realizzato questo tutorial; la “busta”  è anche una card dove poter trascrivere la propria dedica. Da prendere come spunto o da realizzare seguendo le istruzioni vi invito come sempre a dar sfogo alla vostra creatività.Buon lavoro ma soprattutto buon divertimento. Occorrente: Cartoncino color crema ↓cm 21 x cm 28,5 → Cartoncino avorio Pagina libro vecchio Strischia carta traslucida Fustelle fiore/foglie (Tim Holtz) Timbro fiore (Florileges Design) Timbro cuore (Impronte d’Autore) Timbro scritta (Stamperia) Tampone nero black (coloor box) Washitape fiori Ceralacca con sigillo (Søstrene Grene) Post-it tondi (Søstrene Grene)Fermagli dorati (Søstrene Grene) Procedimento: Tagliare il cartoncino color crema nelle misure indicate e piegarlo sul lato più lungo a cm 9,5 e piegare nuovamente a cm 19 (vedi fig. 1) Piegare ancora una volta il cartoncino (vedi fig. 2) ottenendo un rettangolo di ↓cm 21 x cm 9,5→ Aprire il cartoncino e come potete vedere abbiamo ottenuto sei rettangoli.A questo punto tagliare sia nella parte superiore sia nella parte inferiore e solo dei lati esterni le due strisce eccedenti (fig.3) Tracciare due diagonali partendo dall’alto verso il basso sia sui due rettangoli esterni superiori, sia su quelli inferiori e tagliare i triangoli ottenuti (fig. 4) Incollare i triangoli come da video e piegare la card, ottenendo una piccola busta. Decorare la parte interna con il timbro “scritta”, ritagliare il cartoncino avorio nelle misure indicate dove trascrivere la vostra dedica.Strappare in modo irregolare una piccola striscia della pagina del libro e incollarla, procedere nello stesso modo con la carta traslucida. Timbrare la scritta sulla parte inferiore e superiore della bustina. Ritagliare con la fustella il rametto, incollarlo, sulla parte inferiore attaccare un pezzo di washitape e far scendere un po’

Read More »

LeggiMINI BUSTA PORTA SOLDI

FUNGHI RIPIENI

Da stuzzichino a piatto unico di Susanna Spinelli Questa appetitosa ricetta stuzzicherà tutti i commensali invitandoli a ripetere il bis.  L’abbinamento di tutti gli ingredienti può trasformarla anche in un piatto unico e il ripieno potrà essere arricchito aggiungendo avanzi di formaggi e/o salumi a piacere. Per questa ricetta occorrono: 6 funghi champignon grandi, 1 salsiccia, gr 400 di patate, prezzemolo, 50 gr di scaglie di parmigiano, sale e pepe, olio evo. Procedimento: Iniziamo pulendo i funghi e tagliando i gambi che triteremo e terremo per il ripieno. Sbucciamo le patate e mettiamole a lessare. (foto 1) Appena raggiunta la cottura, togliamole dall’acqua, sbucciamole e versiamole in una ciotola dove le schiacceremo con una forchetta.Facciamo soffriggere in un filo d’olio la salsiccia sgranata, aggiungiamo i gambi tritati dei funghi e lasciamo ancora cuocere per qualche minuto. Riprendiamo la ciotola con le patate ed aggiungiamo il soffritto, un ciuffo di prezzemolo tritato, sale, pepe e mescolare bene il composto per amalgamare il tutto.Ricoprire una teglia con un foglio di carta da forno e adagiamoci le cappelle dei funghi leggermente unte e salate.  Suddividiamo il composto all’interno dei funghi e mettiamo in forno già a temperatura media per 30 minuti circa. Estraiamo la teglia, cospargiamo i funghi con le scaglie di parmigiano e infornare nuovamente per il tempo necessario affinché il formaggio fondi. Buon appetito
LeggiFUNGHI RIPIENI

Moda inverno 2019: le tendenze street style più gettonate della Milano Fashion Week

Dai look street style 2019 avvistati alla MFW, ecco 6 tendenze super glamour per la moda autunno inverno da copiare subito di Anna Rita Felcini E’ appena terminata la Milano Fashion Week 2019 e siamo già tutti pronti a copiare gli stili più belli e glamorous visti sulle passerelle. Abbiamo individuato per voi 6 favolose tendenze street style per la moda inverno 2019 da indossare tutti i giorni, creando degli outfit con qualche pezzo nuovo abbinato semplicemente a ciò che abbiamo già nell’armadio. MODA UTILITY La moda utility, direttamente ispirata alle uniformi da lavoro, alle divise da cantiere con tanto di tasche, tasconi e zip applicate dappertutto, è in prima linea tra le tendenze dello street style proposto dalla Milano Fashion Week. Il segreto per indossarla sta nell’associarla sempre a pezzi ultra classici come camicie immacolate, bustier ultra femminili e cappotti cammello. OUTFIT JEANS Doppiati, oversize, strappati e corti: la moda jeans dell’autunno inverno 2019 non è mai stata così cool. Il denim è il protagonista assoluto di ogni look casual chic che si rispetti dalla notte dei tempi. Partendo dagli anni 70 con i pantaloni a zampa, durante la Fashion Week milanese si sono visti anche jeans trasversali applicabili 365 giorni all’anno: da quelli larghi da uomo tagliati a bermuda e abbinati a stivali alti, a quellislouchy a vita alta ma sbadatamente fuori taglia.  CAPPOTTI I cappotti da donna hanno volumi extra, generosi e dai dettagli grandissimi: spalle imbottite e revers saettanti e affilati. Sono avvolgenti come coperte e autoritari come divise. Perfette anche le mantelle, grande trend delle collezioni moda del prossimo inverno. PANTALONI La moda street style li adora a vita alta e super larghi, a prova di curve extra: pantaloni della tuta, pantaloni cargo, pantaloni da cavallerizza alti in vita ma larghi su fianchi e cosce. L’Ispirazione è sartoriale, anni ’80, da indossare con pezzi sportswear tipo t-shirt e sneakers.  IL ROSA SHOCKING IS THE NEW BLACK La moda inverno 2019 sceglie il rosa shocking come top colour della stagione. Da provare

Read More »

LeggiModa inverno 2019: le tendenze street style più gettonate della Milano Fashion Week

A Senigallia arriva Pane Nostrum 2019, il Festival dell’arte bianca

La festa internazionale dedicata all’alimento principe delle nostre tavole è in programma dal 27 al 29 settembre al Foro Annonario di Anna Rita Felcini Organizzato da Confcommercio Marche Centrali e C.I.A. – Confederazione Italiana Agricoltori con il supporto del Comune di Senigallia, è in programma dal 27 al 30 settembre nella cittadina conosciuta come “spiaggia di velluto” Pane Nostrum 2019, la festa internazionale dedicata all’alimento principe delle nostre tavole. Rinnovata quest’anno l’organizzazione dell’area dei forni a cielo aperto, divisa tra le lavorazioni del pane e quelle relative alla pizza. Aperta al pubblico, è uno dei luoghi più frequentati dalle persone perché i panificatori e gli chef che si alternano, oltre a svelare le procedure e le tecniche di preparazione, offrono preziosi consigli a chi ha voglia in casa di mettere le mani in pasta. Ci saranno, inoltre, tanti eventi con corsi e laboratori. L’obiettivo è riprendere la storia di questo nutrimento, quando era fondamentale per l’alimentazione e puntare ad una produzione made in Italy, con filiera corta, senza materia prima che viene dall’estero. Per i più esigenti sono state organizzate delle masterclass. Elis Marchetti, Fabrizio del Papa, Roberto Cantolacqua, Simone Bughi e Paolo Brunelli sono i professionisti che dal 28 al 30 terranno i corsi a pagamento e con posti limitati (info@panenostrum.com). Nelle vie limitrofe a piazza Del Duca, come tradizione, ci saranno numerosi stand di produttori, panificatori su tutti, che venderanno le proprie tipicità, eccellenze delle aziende agricole marchigiane. E poi ancora lo street food con le proposte culinarie più interessanti e di qualità, lo spazio pensato per i bambini tra attività, laboratori e giochi, e i convegni per i professionisti del settore.  Allora cosa aspettate, fatevi trasportare anche voi dai profumi e dal gusto delle migliori tradizioni panificatorie.
LeggiA Senigallia arriva Pane Nostrum 2019, il Festival dell’arte bianca