Natale e cibo: come mangiare sano e non ingrassare

Mangiare sano a Natale e riuscire a non ingrassare, vanificando la silhouette dell’estate, è possibile. Basta seguire alcuni semplici consigli per ritrovarsi in forma anche a gennaio.

Di Annarita Felcini

Natale e Capodanno sono ormai alle porte. E oltre allo stress dei regali, degli inviti dell’ultimo minuto, dei parenti in arrivo, noi donne abbiamo anche l’ansia di non ingrassare troppo per non vanificare la silhouette raggiunta in estate, i sacrifici fatti in palestra negli ultimi mesi, e soprattutto ritrovarsi inevitabilmente, il primo gennaio, con qualche rotolino di troppo.

 

I buoni propositi si sprecano, ma il percorso da qui al nuovo anno è lastricato di tentazioni di ogni genere, che attentano alla linea e perfino al buonumore. Panettoni, pandori, torroni, spumanti, faraone ripiene, baccalà, tortellini, agnolotti e ravioli, pani speziati e chi più ne ha più ne metta: durante le feste natalizie mangiare sano e mantenersi in forma sembra davvero una “missione impossibile”!

 

In realtà, basta mettere in pratica qualche piccolo accorgimento per continuare a mangiare bene anche durante le vacanze di fine anno, mantenendo i risultati della nostra dieta, senza rinunciare a godere delle prelibatezze della tavola e senza aumentare di peso.

 

Eccone alcuni:

  1. Non arrivate con una fame smisurata a tavola. Si rischia di abbuffarsi senza controllo! Il consiglio è quello di mangiare qualcosa prima, preferendo piccole porzioni a base proteica. Le proteine, infatti, sono un grande aiuto per bilanciare gli zuccheri nel sangue e mantenere alto il livello di sazietà più a lungo.
  2. Bevete molta acqua. Non dimentichiamo di bere un bel bicchiere d’acqua prima di affrontare i piaceri di una tavolata in festa, per mantenere un livello di idratazione adeguato al nostro corpo.
  3. Pensate prima di mangiare. La concentrazione aiuta a mangiare con calma, lentamente, assaporando e masticando accuratamente ogni boccone. Pensare a ciò che si sta mangiando aiuta a godere appieno della bontà del cibo e a saziarsi con più facilità, in modo leggero ed equilibrato.
  4. Concedetevi una pausa. Onde evitare frustrazioni e malumori, meglio prendersi una pausa dalla dieta, almeno nelle giornate clou, facendo attenzione agli stravizi, per poi ricominciare alla grande a gennaio!
  5. Un po’ di tutto. Non è necessario mangiare in grandi quantità per godersi i piaceri della tavola: basta un po’ di ogni cosa. L’esperienza del pranzo di Natale sarà molto più soddisfacente e non si rischierà mal di stomaco a fine pasto, cattiva digestione con episodi di reflusso e conseguente affaticamento epatico, ossia del fegato.
  6. No alla dieta, sì al mantenimento. Mantenere il peso è possibile se si continua a mangiare sano anche a Natale, e basta davvero poco per festeggiare senza troppi contraccolpi!
  7. Se sgarrate… perdonatevi! Può capitare, nonostante tutti gli sforzi messi in pratica, che durante le feste di Natale ci lasciamo andare a qualche sgarro di troppo. In fin dei conti, pranzi e cene con amici e parenti sono una grande tentazione e può essere difficile resistere per tutto il tempo. Se proprio non riusciamo a trattenerci, non restiamo lì a rimuginarci troppo: perdoniamoci e approfittiamo per imparare la lezione, cercando di far meglio la prossima volta. Ricordate sempre che cibo e sensi di colpa non devono mai andare di pari passo.
  8. Cibi perfetti. Prediligete verdure come antipasto. Preferite il panettone ad altri dolci purché senza creme e farciture. No ai digiuni “riparatori”. Da riscoprire la frutta secca. Tutto questo ci aiuta non solo a rimanere più in forma, ma anche ad esempio ad eliminare le borse sotto gli occhi, causate principalmente dell’eccesso di sale nelle pietanze tipiche delle feste, e la pelle spenta per il minore apporto di vitamine e sali minerali derivanti da verdura e frutta.

Una doverosa chiusa: i consigli dell’articolo rappresentano una serie di buone abitudini che però sono adatte e pensate per una persona sana e in buona salute. Chi dovesse avere particolari problemi di peso, intolleranze o patologie, ovviamente, dovrà rifarsi ad una dieta personalizzata, che non può essere generalizzata.

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